Ieri, 13 luglio 2019, nella splendida cornice del Convento dei Frati Cappuccini, si è svolta la cena medievale teatralizzata a cura della Pro Loco di Scorrano.
A dire il vero, le condizioni meteorologiche non sono state favorevoli ed hanno reso vani i preparativi all’esterno del Convento, lato est, dove si affacciano le celle dei frati e le stanze dell’oasi francescana. Ma le risorse dei soci della Pro Loco hanno fatto fronte alle avversità meteorologiche, creando all’interno dell’oasi, nel corridoio e nella sala conferenze, una suggestiva atmosfera, dove dame, cavalieri, messeri, feudatario si sono mossi fra i commensali giunti numerosi da Scorrano e da tutto il Salento.
La cena medievale è stata preceduta da una conversazione storica sul tema: “Eventi e dinamiche storiche che coinvolsero Scorrano ed il Salento alla fine del XIII secolo”, con interventi di Gianluca Vero, Giovanni Giangreco e Giuseppe Sarcinelli dell’Università del Salento.
La cena, con commento delle pietanze servite a cura dell’archeologa Daniela Cesari, è stata allietata con canti e musiche medievali dal gruppo Ensemble Concentus del maestro Gianluca Milanese. Il menu è stato ricco di pietanze varie e molto apprezzate dai commensali (Primo servizio: Foje de portulaca, caruselle, mendule. maraviglia scapece, fracaja, zucchine. marangiane fritte e pittule de salvia; Secondo servizio: Piselli et lardum cum morsi de pane; Terzo servizio: gnocchi de casu frisco culli noci; Quarto servizio: sardamone di vitello, torta di porrata bianca; Quinto servizio: crema di mele alla moda templare, biscotto da Bella Greca; Sesto servizio: ippocrasso e zenzero candito). Le pietanze, disposte con gusto e cura nei piatti di ceramica dallo chef Mirko Monteduro, sono state servite da costumanti su bighe.
Gli intermezzi fra una pietanza e l’altra hanno creato sorpresa e meraviglia fra i commensali, che hanno potuto assistere alla cerimonia dell’investitura del cavaliere e soprattutto hanno potuto battere (coniare) moneta celebrativa dell’evento.